In Gran Bretagna lo smart working diventa IL LAVORO, così il covid19 verrà sconfitto

Con la decisione di rendere lo smart working il metodo primario di accesso al lavoro, la Gran Bretagna intende far crollare i contagi definitivamente. I vaccini? una terapia importante, ma serve studiarli di più per ottenere dei farmaci più stabili.

Fare le cose con intelligenza si può, certo solo dopo altre migliaia di morti ogni mese, da decine a centinaia al giorno, e innumerevoli contagi tra vaccinati e non vaccinati.

Johnson ammette la sconfitta del piano vaccinale anti covid19, una soluzione che evidentemente non può, da sola, permettere la convivenza con il virus.
Per risolvere la situazione e dissolvere la tensione sociale che sta degradando sempre più, il primo ministro lancia il piano B anti covid19:

Da lunedì 13 dicembre in tutto il Regno Unito si attiverà un apposito Green pass vaccinale per regolare l'accesso ai soli luoghi affollati, come ad esempio le discoteche, ma la rivoluzione riguarda il mondo del lavoro, dal 13 dicembre infatti verrà consigliato, ma garantendolo a chi ne farà richiesta, di accedere al lavoro in smart working anche al 100% per sempre. Per la Gran Bretagna lo smart woring sarà il metodo principale per accedere al lavoro per tutti i ruoli che lo permettano, un'innovazione questa che toccherà la vita di milioni di cittadini britannici.

Inizialmente si riprenderà anche l'obbligo di mascherine al chiuso, questo dal 10 dicembre, ma il progetto vorrebbe portare a poter abbandonare mascherine e green pass vaccinale il prima possibile, lasciando invece la pratica delle attività da remoto come il principale sistema di accesso al lavoro per tutti.

Non meno importante, nel prendere questa decisione sulle attività da remoto, è rappresentata dall'opportunità di riportare in Gran Bretagna lavoratori specializzati. Sono molte infatti le persone che, non trovando nel proprio paese leggi a sostegno di questo modo di lavorare e studiare, come sta infatti accadendo ora in Italia dove il governo in carica ha bloccato, e reso poco appetibile, le attività da remoto, soprattutto nella PA, potrebbero desiderare di spostarsi a vivere nel Regno Unito per far svoltare il proprio stile di vita.

Superfluo dire che questo cambiamento rinnoverà profondamente il mercarto immobiliare britannico.

Identiche soluzioni si stanno approntando in Norvegia, anche i governi di Germania e Portogallo stanno lavorando, da lacune settimane, ad una legge che incentivi le attività lavorative da remoto per tutti.


La decisione presa dallo staff di Johnson, è dovuta anche all'evidenza, ormai assodata dall'arrivo prima del covid-delta ora di Omicron, di non poter gestire le future varianti esclusivamente sviluppando, e somministrando alla popolazioni, farmaci sempre da aggiornare, all'infinito.

La convivenza inizia con l'assunzione di responsabilità!

Staff FacesofRE.com

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